
Cani, gatti, cocorite, tartarughe… sono animali da compagnia con cui condividere momenti quotidiani, tra le mura di casa. Tanto belli, tanto carini e anche tanto amati?
Hai mai pensato a quante famiglie italiane hanno animali domestici?
Secondo una indagine Assalco/Zoomark sarebbero quasi 61 milioni gli animali domestici nelle nostre case, tra cani, gatti, pesci, uccelli, rettili e roditori.
Quali sono gli animali che rappresentano la più alta percentuale?
Tra cani e gatti se la battono! I cani sono presenti nel 55,6 per cento delle case contro il 49,7 dei gatti. Sono numeri elevati tant’è che a conti fatti c’è quasi un animale domestico per italiano.
Come si vive questa realtà nei condomini?
L’altra parte degli italiani che non ha animali in casa, soprattutto per i cani, non gradisce la loro presenza nei condomini, nelle parti comuni, negli ascensori e soprattutto non sopporta sentirli abbaiare.
Cosa dice la legge e quali sono le limitazioni che possono essere imposte ai proprietari di cani?
Per i loro padroni per fortuna l’art. 1138 del Codice Civile, come modificato dalla nuova legge n. 220/12 sul condominio, al comma 4 stabilisce chiaramente che “Le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”. Non solo! Ma questi sono ammessi nelle parti comuni e in ascensore. Ciò non vuol dire però che non ci proveranno: molte persone ignorano la legge, o contano sulla nostra ignoranza in questa materia. Informiamoci!
Nel tuo condominio si “inventano” qualche proibizione o limitazione relativa ai tuoi animali?
Questa può essere annullata presentando ricorso al Giudice di Pace entro 30 gg dalla data di deliberazione (per i dissenzienti, o astenuti) e dalla data di ricevimento del Verbale (per gli assenti). Quindi se durante l’assemblea hai chiaramente detto di non essere d’accordo con quella decisione puoi fare ricorso. Se non eri presente all’assemblea, i 30 giorni decorrono dal giorno in cui ti arriva a casa la copia del verbale.
In una lettera in carta libera viene elencato il problema, allegando opportuna documentazione (es. eventuali certificati di buona salute del cane) e copia della delibera.
Se poi il divieto contro l’animale non fosse stato discusso come argomento all’Ordine del Giorno, ma solo come elemento dello spazio “varie ed eventuali”, la delibera è già nulla di per sé e basterà inviare una raccomandata A/R all’Amministratore, per sancire il tutto.
Se poi un regolamento condominiale tenti comunque di vietare la detenzione di animali affermando che possono disturbare la quiete della collettività̀ è necessario che si accerti effettivamente il pregiudizio causato alla collettività̀ degli altri condomini.
Condomino contrario alla presenza di un cane rassegnati! Se l’animale disturba sarai costretto tu a documentare – tramite personale tecnico privato, o anche il servizio veterinario pubblico (ASL), la gravità delle situazioni da te denunciate, per chiarire se si tratta davvero di problematiche ambientali di rilievo.
E per coloro che sono in affitto?
Suggerisco sempre di controllare le richieste del proprietario di casa onde evitare inutili situazioni di conflitto.
E per gli animali che sporcano le parti comuni?
Se l’animale e il padrone mancano di igiene/decoro, ancora una volta tocca al condomino dimostrare con prove rigorose che l’animale è causa di deterioramento/sporcizia delle aree comuni.
Sintetizzando mi sento di dare dei suggerimenti che spero possano essere preziosi sia per i detentori che per i non detentori di animali domestici.
- Se negli spazi comuni tieni il cane al guinzaglio, i condomini intolleranti te ne saranno grati.
- Se inoltre dai loro la precedenza per buona educazione riuscirai a renderli più tolleranti; e a te condomino intollerante dico: cerca di accogliere l’animale domestico, soprattutto se questo ha un proprietario buono e simpatico.
- Tieni il guinzaglio anche in ascensore. Se ti trovi in compagnia di un vicino di casa metti il cane contro la parete dell’ascensore e il tuo corpo a separarlo dall’altra persona. Anche se fosse il cane più gentile del mondo alcune persone sono infastidite anche dal muso del cane troppo vicino. Noi sappiamo bene che il cane vuole solo annusare l’altra persona, ma a loro potrebbe dare fastidio.
- Mai lasciare il cane libero per le scale condominiali o negli spazi condominiali chiusi e nei giardini condominiali.
- Raccogli sempre le deiezioni del tuo cane, sempre.
- Se il tuo cane abbaia, cerca di calmarlo o portalo fuori più spesso.
- Usiamo tolleranza gli uni verso gli altri, e se l’animale fosse rumoroso, aggressivo e il proprietario una persona maleducata e sgradevole ricorda che qualsiasi tua rimostranza va dimostrata e certificata.
- Ricorda sempre che gli animali domestici nella maggior parte dei casi sono buoni e mansueti poiché fanno vita domestica, cosa diversa per i cani da guardia.
- Se non gradisci di condividere gli spazi comuni trova il modo per non incontrare altre persone e per non condividere l’ascensore.
Auguro a tutti di avere animali domestici buoni, educati ed affettuosi, così da non sollevare la suscettibilità di coloro che non amano gli animali.
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